A complicated girl

A Complicated Girl di Julia A. Carter

A complicated girlTitolo: A Complicated Girl

Serie:​  # 1 Red Mask (autoconclusivo)

Autore: Julia A. Carter

Genere: Erotic Romance​

Tipo di finale: concluso

Narrazione:  Prima persona, POV alternati dei protagonisti (Amber e Matt) e in alcuni capitoli anche dei personaggi secondari (Valerio e Roberto )​

Data di pubblicazione:​ 10 gennaio 2018

Editore:​ Self-publishing

TRAMA:

Cosa accade quando all’apparenza si ha tutto, ma dentro di te alberga solo il vuoto?

Quando cerchi quell’amore in grado di riempirti il cuore ma è l’inferno ad aprirti le porte?

Dicono che la solitudine sia il male peggiore, in grado di farci perdere il lume della ragione.

Ma quando l’unica alternativa è contare su se stessi e continuare a rialzarsi per sopravvivere, a chi credi?

Amber Carter conosce benissimo queste sensazioni, fanno parte della sua stramaledetta, complicatissima, vita!

Non ha regole, non ha limiti!

Non ha il controllo di sè.

Quello che l’aspetta è solo un lungo percorso, insidioso, ricco di intrighi e inganni.

Amore e amicizie, ma soprattutto: continue lotte e sconfitte.

Riuscirà Amber Carter a raggiungere la vetta?

A ritrovare la speranza e la fiducia per quella vita tanto desiderata, per quell’amore infinito che brama con tutta se stessa?

O finirà per rimanere solo vittima dei tristi eventi che lei stessa ha causato?

Coraggio e passione. Odio e amore. Paura e redenzione.

Amber Carter, una ragazza complicata.

***ATTENZIONE***

IL ROMANZO CONTIENE ALCUNE SCENE EROTICHE CHE POTREBBE URTARE LA SENSIBILITÀ DI CHI NON È INTERESSATO AL GENERE.

Complicated: complicato, complesso, contorto.

Una sola parola, un solo aggettivo, che racchiude in sé  le 517 pagine che ho letto per giungere al finale di A Complicated Girl, il primo volume della serie Red Mask firmato Julia A. Carter.

Complicated non è solo il termine che fa parte del titolo e che l’autrice, ha scelto per descrivere una delle tante caratteristiche della giovanissima protagonista Amber Carter.

In questo romanzo, infatti,  tutto è “complicated”.

Complessi: sono i personaggi e i rapporti che si instaurano tra di loro, così come  i  segreti e gli intrighi che pian piano verranno svelati.

Complicati: sono i rapporti tra i componenti della famiglia Carter, e che, saranno la causa principale di tutto quello che accadrà ad Amber.

Contorti: i pensieri, le dipendenze ed i desideri lussuriosi  e malsani, che diventano vere e proprie necessità alle quali, i personaggi di “A Complicated Girl”, sembrano non saper resistere.

Tutto comincia a Boston, il giorno del sedicesimo compleanno di Amber. Lei, in prima persona, ci presenta la sua realtà familiare, i vuoti affettivi che albergano nel suo cuore e le pulsioni che cominciano a farsi strada nel suo intimo e che la condurranno, a diventare una donna.

«Le mie pulsioni mi trasportano oltre un limite consentito: vizio, passione, sessualità, trasgressione, fanno parte del mio nuovo vocabolario e mi fanno quasi sentire fuori posto, strana, incompresa. Sento il bisogno viscerale di qualcosa di più forte. Fantastico su incontri passionali con uomini più grandi di me. Ma non qualsiasi. Uno in particolare affolla costantemente i miei pensieri. I suoi occhi mi perseguitano nei miei sogni, il desiderio del suo tocco mi provoca un mare di brividi. Vorrei quasi disperatamente che mi facesse sua, è diventato un desiderio irrefrenabile!»

Lei si definisce un cattiva ragazza, ma dietro a questo suo modo di essere si cela un profondo bisogno di attenzioni e di affetto – tutto quello che i suoi genitori non sono stati in grado di darle e di cui lei sente un grande bisogno -.

Vorrebbe essere considerata, guidata, amata.

Ma suo padre Mark Carter, e sua madre, Sarah Moore, non sembrano proprio in grado di occuparsi di lei e di offrirle l’amore che merita. Sono troppo impegnati a condurre gli affari dell’azienda di famiglia, sono spesso assenti e delegano, quasi tutte le incombenze che la riguardano, a tate e dipendenti vari.

Come per ogni compleanno, anche per il suo sedicesimo, i suoi genitori non saranno con lei, infatti, devono partire per impegni lavorativi inderogabili, e Amber, si ritrova per l’ennesima volta immersa nella sua solitudine. Questo, almeno, fino a quando i suoi zii che le comunicano di volerle organizzare, quella stessa sera, una festa in casa loro.

Amber è veramente felice di questa notizia, non solo perché è molto legata a sua zia Giulia, sorella della madre, ma anche perché lì, avrà modo di rapportarsi proprio con l’oggetto costante dei propri desideri e pensieri: lo zio Steve, il terzo marito di Giulia.

La piccola Lolita, prova molta attrazione nei confronti di Steve e anche lo zio, durante la sera della festa, le dimostra, molto esplicitamente, di ricambiare il suo interesse.  Dopo un primo momento di cedimento, Amber riesce a pensare lucidamente alle conseguenze di una loro eventuale relazione e si tira indietro.

Ha, invece, in seguito occasione di approfondire il rapporto con un altro componente della famiglia: Ethan, il figlio che Steve ha avuto da una relazione precedente.

Il suo cuore, inizia a battere per lui ed il loro rapporto evolve presto in una vera e propria storia d’amore che infonde nel cuore di Amber, la speranza di poter avere, anche lei, un pochino di felicità, nonostante la sua perenne sensazione di essere in qualche modo sbagliata.

La trama ordita dal destino, però, è molto più complicata di ciò che si possa immaginare ed i segreti di famiglia risultano molto più torbidi del previsto.

Nulla è per sempre e tutto è destinato a finire.

In lei riemerge impellente il bisogno di sopire il dolore che la devasta e di cancellare il nuovo e profondo senso di solitudine.

A cambiare ogni cosa è l’ingresso di un nuovo socio nell’azienda di famiglia. Christopher Wesley, – questo è il suo nome – , è un affascinante texano: muscoli ben definiti, pelle abbronzata, capelli scuri e sguardo pericoloso.

Amber spera di aver trovato in lui il giusto appiglio per risalire dal baratro nel quale è precipitata ma ancora non sa che, in realtà, proprio il caro Chris, la spingerà ancora più in profondità. Giù, direttamente fino all’inferno.

Amber è costretta a diventare l’Angelo Nero, e le cose che è tenuta a subire distruggono la sua anima.

«Chris è un uomo senz’anima, penso che non l’abbia mai avuta. Più di una volta mi sono chiesta se nella sua vita avesse mai amato. Ma per amare bisogna avere un cuore. Christopher Wesley un cuore non ce l’ha. Ha dominato ogni singola parte di me. Ha soddisfatto la mia libido in ogni modo e in ogni dove. Ma non mi ha mai amata. O forse qualcosa di me sì: il mio corpo.»

Solo l’incontro con un uomo misterioso, disceso per una casualità, negli inferi, le dona la forza per ribellarsi al volere di Chris.

Decide, così, di scappare. Emergono, però delle verità sconcertanti che rendono molto più complicato liberarsi dall’oggetto dei suoi incubi e molto più difficile dimenticare gli errori commessi.

«Ciò che riuscivo a percepire negli ultimi tempi era solo paura, terrore, sensazione di inadeguatezza. E lui ne traeva piacere, un godimento infinito. Aveva iniziato un gioco perverso: le mie emozioni dovevano essere solo per lui, la punizione sarebbe stata altrimenti dolorosa. Molto dolorosa.»

Chi è veramente Chris? E, in che modo è collegato ai vari componenti della sua famiglia?

Scoperte sconcertanti e chiarimenti imbarazzanti porteranno Amber ad andare via di casa, lasciare Boston e partire per l’Italia.

A Milano, infatti, abita sua zia Valerie Carter, la sorella minore di suo padre, che, per motivi ancora ignoti, molti anni prima, era stata allontanata dalla famiglia e costretta a ricostruirsi una vita in Italia. Adesso, proprio lei, sembra l’unica disposta a darle una mano ed a fornirle protezione, ospitalità ed affetto.

Il senso di famiglia che trova tra le mura della casa di sua zia, danno ad Amber tanta speranza. E questa flebile fiammella è alimentata da un importante accadimento. Durante il volo che l’ha portata a Milano, infatti, il destino le ha concesso di incontrare, nuovamente, l’uomo misterioso che le aveva dato il coraggio di sottrarsi alle grinfie di Chris.

Lui è Matthew Viviani, un angelo dagli occhi di ghiaccio, che sembra volerla definitivamente salvare da se stessa.

Matt non ha la certezza che si tratti della stessa donna dagli occhi blu come il mare e una maschera nera a forma di farfalla che, qualche sera prima, al Le Masque Rouge, “la Maschera Rossa” Night Club,  lo ha stregato.

L’attrazione verso di lei è comunque fortissima e non riesce in nessun modo a controllare il desiderio di farla sua.

Amber e Matt, da quel momento si amano, si desiderano e vogliono stare insieme ma forse non lottano abbastanza per il loro amore, tanto da permettere alle menzogne ed ai tradimenti di separarli.

«Ho cercato di uscirne, ho provato a credere che un barlume di felicità potesse raggiungermi e portarmi via dal marcio che sono diventata. Ma i miracoli non esistono. Mi sono innamorata dell’unico uomo che non potrò mai avere. Neanche tra miliardi di anni, neanche in un’altra vita. Mai.»

Altre persone si intromettono, volenti o nolenti, nella loro storia.

Roberto, il figlio dei domestici che lavorano da sempre nella villa di sua zia Valerie.

Valerio, amico di Roberto che diventerà anche il miglior amico di Amber e che possiede importanti legami con altri personaggi della storia.

Hades, un uomo tanto affascinante e misterioso, quanto pericoloso.

Steffy, la cugina di Amber, figlia di sua zia Valerie, avuta da un relazione precedente rispetto al suo attuale matrimonio.

Incredibili scenari e paradossali equivoci renderanno difficile, se non addirittura impossibile per Amber e Matt vivere il loro amore.

Riusciranno a superare tutti gli ostacoli? Si libereranno dagli scheletri che custodiscono nei loro armadi?

Solo leggendo “A Complicated Girl” riuscirete a scoprirlo.

A complicated girl

Julia A. Carter, ha davvero sfidato la sceneggiatura della più famosa soap opera americana, anzi forse nemmeno in Beautiful si è mai osato tanto.

Credo che, per lei, realizzare “A Complicated Girl” sia stato davvero “complicated”.

Un romanzo “corposo” non solo per il significativo numero di pagine, ma anche per i contenuti, il complicato intreccio della storia, e sicuramente per il notevole numero di personaggi coinvolti.

La lettura risulta, comunque, molto scorrevole; tutti i personaggi sono ben delineati, e la complessa e tormentata vita di Amber, i suoi scabrosi pensieri e l’intensità della sua  “instant libido”, sono analizzati attentamente e con dovizia di particolari.

Un erotic romance, condito da una buona dose di suspense che, senza dubbio, è scritto molto bene, all’interno del quale troverete descritte numerose scene erotiche che non annoiano ma anzi risultano coinvolgenti.

Chi legge “A Complicated Girl” deve avere la consapevolezza che vengono trattati argomenti e situazioni che possono urtare la sensibilità del lettore.

Ho molto apprezzato che Julia A. Carter si sia prodigata di avvisare il lettore con un nota di avvertenza posta proprio sotto la trama.

A Complicated Girl”, è un romanzo coinvolgente e sconvolgente, che merita di essere letto.

Ringrazio l’autrice e la Dea bendata che, qualche mese fa, grazie alla vincita attraverso un giveaway, mi hanno permesso di leggere la versione cartacea con annessa dedica personalizzata ed autografo.

Concludo, annunciando che, mentre voi state leggendo questa mia recensione di “A Complicated Girl”, io ho già finito “I Will Remember Forever”, il #1.5 della stessa serie Red Mask, e oggi stesso potrete leggere cosa ne penso.

E ricordate:

“Per arrivare all’alba non c’è altra via che la notte.” Kahlil Gibran

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