Un’inattesa attrazione di KJ Charles

Titolo: Un’inattesa attrazione
Serie: Sins of the cities #1, Autoconclusivo
Autore: KJ Charles
Titolo originale: An unseen attraction
Genere: Historical Mystery Romance, LGBTQ, Gay Romance
Narrazione: Terza persona, alternati (Clem & Rowley)
Pagine: 276
Tipo di finale: Concluso
Data di pubblicazione: 10 Marzo 2020
Editore: Triskell Edizioni
Trama: Nel primo emozionante volume della nuova serie vittoriana firmata da K.J. Charles, un segreto amore romantico e un mistero inquietante legano due uomini singolari.

Tenutario di una pensione, Clem Talleyfer ama la vita tranquilla. È felice dei suoi hobby, del suo lavoro, e soprattutto del suo inquilino Rowley Green, con il quale ha stretto amicizia durante le lunghe serate insieme accanto al fuoco. Se solo l’ordinato, preciso e irresistibile signor Green fosse interessato a qualcosa di più dell’amicizia…

Rowley desidera soltanto essere lasciato solo, almeno finché non conosce Clem, con i suoi modi strani e affascinanti e i suoi magnifici occhi. Due uomini silenziosi, che alloggiano nella stessa casa e raggiungono un’intesa: potrebbe essere perfetto. Ma il corpo brutalmente assassinato di un altro inquilino viene gettato sulla soglia dell’abitazione, mandando in pezzi la loro pacifica esistenza.

Clem e Rowley si trovano coinvolti in un mistero, minacciati su tutti i fronti da uomini violenti, mentre la letale nebbia di Londra si chiude su di loro. Per riuscire a cavarsela, la coppia dovrà imparare a condividere i propri segreti… e il proprio cuore.

In questo primo volume dal titolo Un’inattesa attrazione, ci immergiamo nella Londra vittoriana e insieme ai protagonisti seguiremo le vicende insolite e misteriose che la nebbia londinese proverà a mascherare. Vi ho incuriosito? Sto parlando del primo romanzo della serie Sins of the cities scritta da KJ Charles e pubblicata in Italia grazie alla Triskell Edizioni.

Il primo protagonista che vi presento è Clem Talleyfer, il gestore di una pensione che accoglie vari ospiti e con la grande abilità di far sentire tutti a casa. Clem è gentile, cordiale, disponibile e riesce sempre a vedere il buono nelle persone. Va d’accordo con tutti e dà sempre il massimo nel suo lavoro.

Da qualche mese, inoltre, nella sua pensione, si è trasferito il signor Green, e con il passare del tempo i due, sono riusciti ad instaurare un rapporto di amicizia. Clem, ormai, non esita più ad invitare l’inquilino a bere insieme a lui una tazza di thè. 

I due uomini si trovano così in sintonia, che persino il silenzio è confortante quando si trovano nella stessa stanza. Se solo Clem riuscisse a capire se le inclinazioni del signor Green sono come le sue, ovvero se prova anche lui interesse verso lo stesso sesso, potrebbe sicuramente aiutarlo con l’attrazione che sta sviluppando verso l’uomo.

Se il signor Green… Era probabilmente una pessima idea fare pensieri del genere, ma gli era molto difficile trattenersi. Il signor Green, con i suoi occhi lucenti dietro le spesse lenti. Con i suoi modi silenziosi. Con quella pazienza indulgente, che gli faceva venire voglia di imitare Cat e sciogliersi sulle ginocchia dell’uomo, sotto le sue rassicuranti carezze. 

Rowley Green è un preservatore di animali, meglio conosciuto come tassidermista o impagliatore, e lavora nel negozio situato proprio accanto alla casa in cui alloggia. 

Per il signor Green vivere lì è proprio come trovarsi a casa, soprattutto grazie ai modi gentili, cordiali e piacevoli del signor Talleyfer. Rowley è attratto dal suo padrone di casa, ma non vorrebbe di certo rovinare i rapporti, provando a fare la prima mossa per aver male interpretato i segnali dell’uomo. 

Ma in quel momento voleva Clem. Desiderava il suo sorriso, la sua vicinanza e la sua confidenza. Lo voleva con tanta intensità che, in cambio, sarebbe stato disposto a dare tutto ciò che possedeva. E a dispetto del buonsenso e della ragionevolezza, non riusciva ad abbandonare la speranza (o l’illusione) che l’altro potesse provare lo stesso nei suoi confronti. 

Più il tempo scorre, più i due uomini si trovano a cercarsi e a passare insieme momenti piacevoli. Ma il fato sta per creare un gran scompiglio nella vita della nuova coppia. Quando una mattina viene ritrovato il cadavere di un ospite di fronte alla porta d’ingresso all’abitazione, la situazione precipita nel caos. 

Clem e Rowley dovranno unire le loro forze per capire cosa sia successo, dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altro e riuscire a capire su chi poter fare affidamento. 

Cosa potrebbe succedere se uno dei due riponesse la propria fiducia nella persona sbagliata? Per quale motivo l’uomo trovato morto è stato lasciato di fronte alla casa in cui abitava? Non siete curiosi di capire cosa accadrà e il perché?

Credetemi, cari Colours, durante la lettura di Un’inattesa attrazione ho fatto mille ipotesi e teorie del perché tutto questo stesse succedendo, ma non ci sono proprio arrivata. Non è nulla di prevedibile e questa è una delle cose che più mi sono piaciute di questo romanzo. 

Insieme ai due protagonisti vi ritroverete immersi nella Londra di fine ‘800 a scoprire pezzo dopo pezzo, indizio dopo indizio, cosa stia accadendo, per quale motivo e quale sarà la mossa successiva. Inoltre, devo dire che è notevole lo studio fatto da KJ Charles nel parlare attraverso il suo personaggio delle varie procedure di tassidermia. 

Personalmente ho trovato la prima parte di Un’inattesa attrazione davvero molto dolce e tenera, anche perché è quella che presenta i due protagonisti e ci mostra come crescono i loro sentimenti reciproci. 

Non appena si arriva al colpo di scena e al cadavere, però, il tutto si trasforma in un fitto mistero. Clem e Rowley dovranno unire le loro menti per evitare che accada una tragedia simile in futuro.  

Così, insieme ai protagonisti secondari, gli amici di Clem e presto di Rowley, si troveranno ad indagare per conto loro. Dovrete prepararvi a tanti colpi di scena e soprattutto, a provare una gran rabbia e tanto disprezzo, specie verso un personaggio in particolare.

Spetta a voi, però, scoprire verso chi ho provato tanto disgusto, sono sicura che anche voi la penserete come me. Oltre a questi sentimenti di rabbia, ho trovato Un’inattesa attrazione molto dolce, ma anche coinvolgente per la particolarità dell’intreccio.

Il signor Rowley Green è senza alcun dubbio il protagonista che è riuscito a trasmettermi i suoi sentimenti verso Clem. Al contrario di quest’ultimo, che ho fatto un po’ più fatica a comprendere inizialmente. Verso la fine di Un’inattesa attrazione, però, ha saputo certamente farsi perdonare e ad esprimere al meglio l’amore che prova per Rowley.

Avanti, Green. Fallo. «Mi piacerebbe renderti felice,» rispose lui dolcemente. «In ogni modo possibile.» Clem iniziò a fare respiri più profondi. 

Spero di essere riuscita ad incuriosirvi e a trasmettervi quanto mi ha intrigata questa storia. Io sono molto curiosa di scoprire cosa accadrà nei volumi seguenti di questa serie!

Consiglio di leggere Un’inattesa attrazione a chiunque voglia immergersi in una storia d’amore dolce e ricca di mistero e intrighi. Clem e Rowley hanno moltissimo da raccontarvi… siete pronti a tornare indietro nel tempo?

Ringrazio la Triskell Edizioni per aver fornito la copia ARC in cambio di una sincera ed onesta recensione.

La serie:
Un’inattesa attrazione – Per l’acquisto