The ruiner di Maggie Solomon & L.R Jackson

The ruinerTitolo: The ruiner
Serie: Chain-smoke #2
Autore: Maggie Solomon & L.R Jackson
Genere: Thriller, Narrativa LGBTQ
Tipo di finale: Aperto
Numero di pagine: 493
Data di pubblicazione: 29 Febbraio 2020
Editore: Self Publishing
Trama: Dopo un’estate finita nel sangue, Colin e Max provano a rimettere insieme i pezzi della loro vita. La morte li ha resi assassini e complici, ma per la prima volta entrambi vedono nell’uomo che hanno di fronte un amico, qualcuno di cui potersi fidare. La Sierra però non è un luogo sicuro.
Dopo quella notte, Colin non riesce più a vivere nella sua stessa pelle, combattuto tra la voglia di scappare e una sete di potere che Baba è ben felice di alimentare.
Max invece, diviso tra il bisogno di fidarsi di qualcuno e la paura di affrontare i suoi sentimenti, si lascia tentare da un ricordo del passato, che si presenta sulla soglia di casa con un’offerta che non può rifiutare.
Tutto è pronto. La partita per la conquista di La Sierra ha inizio.

Temi trattati - Spoiler

Violenza, stupro, tratta di esseri umani, spaccio di droga, prostituzione, omicidio.

[riduci]

Attenzione. La recensione contiene spoiler del precedente volume della serie.

Porca miseria. Ho concluso la lettura di The ruiner da poche ore, ma ancora la mia mente torna a tutto quello che è successo in questo secondo capitolo della serie Chain-smoke.
Già dal prologo Maggie Solomon & L.R Jackson hanno deciso di farci venire un coccolone. Eppure, non è nulla rispetto a tutto quello che dovremo affrontare durante la lettura. Ogni cosa che accadrà nelle vite dei nostri protagonisti non farà altro che farci sentire spettatori impotenti del loro tormento.

Le vite di Colin e Max non sono certo facili. Da quando Colin ha ucciso Leo le cose sarebbero dovute migliorare, ma così non è stato. L’uomo, infatti, è stato retrocesso da capo della sicurezza ad un semplice addetto, ma nessuno degli uomini che l’hanno seguito per anni a La Sierra riesce a smettere di considerarlo il capo. Questo può essere visto come una minaccia al capo dell’organizzazione: Rick.

L’unica via d’uscita, per Colin, è rappresentata da Baba, un uomo pericoloso a cui deve la vita che, in cambio dell’uccisione di Rick, promette a Colin di prendere il suo posto a capo dell’organizzazione criminale. Diventando lui stesso il capo, Colin può finalmente garantire la sicurezza alle ragazza del Loop, agli spacciatori della zona, ma anche a Max.
Il loro legame potrebbe essere il punto debole di Colin, motivo per cui cerca sempre di tenersi alla larga dal ragazzino, ma a volte basta un momento di debolezza per stravolgere le dinamiche.

Max non può permettersi di tenere a qualcuno, o di fidarsi. Se La Sierra gli ha insegnato qualcosa è che tutto ha un prezzo, e che i legami non sono davvero importanti. Anche il rapporto con Colin è diverso. L’uomo non pretende nulla da lui, non vuole salvarlo da quell’ambiente, come invece voleva fare Leo. Colin vuole che lui sia al sicuro e per lui, l’uomo, è una presenza rassicurante e, per quanto Max cerchi di negarlo a se stesso, non riesce a cancellare l’ex soldato dalla sua mente.
Ne è attratto, ma non è solo un bisogno fisico. Lavorando come prostituta, Max conosce perfettamente la lussuria e il desiderio. No, quello che prova per Colin è un legame più profondo e mentale, qualcosa di mai provato prima.

E la stessa cosa è per Colin. C’è qualcosa in Max che lo attrae, ma non dipende dal suo aspetto etereo e innocente. Max rappresenta una sfida continua. È l’unico che riesce a provocarlo e farlo incavolare nel giro di qualche secondo, ma anche l’unico che riesce a farlo ridere, cosa rara lavorando e vivendo in un posto come La Sierra.

Un errore a tarda notte metterà a rischio il legame tra i due uomini, spingendo Max verso una trappola ancora peggiore di tutto quello che ha affrontato fino a questo momento nella sua giovane vita. Sangue, dolore, violenza come non ne ha mai provata prima. E tutto solo per il suo aspetto.
Riuscirà a sopravvivere alle torture, o finirà come tutte quelle persone morte e dimenticate, perché sole al mondo?

The ruiner, come le stesse autrici hanno più volte specificato, non è una storia d’amore. È uno spaccato di vita di persone che vivono dall’altro lato della legge non per scelta, ma per necessità.
Il legame che si crea tra Max e Colin non è di natura romantica, anche se non mancheranno momenti di passione. Si basa tutto su qualcosa di raro per chi vive una vita del genere: l’amicizia.
In qualche modo sanno di poter contare l’uno sull’altro, di potersi fidare. E questo vale molto più di una relazione. Non potrebbero mai stare insieme, non per le vite che fanno, né per i loro lavori. Ma, soprattutto, perché sarebbe pericoloso ed entrambi tengono troppo a loro stessi per permettersi una debolezza come l’amore. L’ossessione e il sentimento che Leo provava per Max sono stati quello che l’ha fatto ammazzare. Come potrebbero scegliere questo?

Inoltre, entrambi hanno troppi demoni alle spalle, troppi segreti per potersi concedere un lusso del genere. Una parte di questi verrà svelata tra le pagine di The ruiner, ma molte domande sono ancora senza risposta. Starà solo a Colin e Max svelarcele, sempre se decideranno di potersi fidare di noi lettori, cosa non scontata per due persone come loro, che tengono la vita personale chiusa ermeticamente dietro facciate di bugie e mezze verità.

Ci sono stati esattamente due momenti, durante la lettura, in cui ho davvero sofferto. Una riguarda Lily, una ragazza che mi ha sempre fatto tenerezza. L’altro riguarda qualcosa che accade a Max, e come questo dilania Colin. Questi due momenti mi hanno devastata, e ho desiderato urlare quanto nulla di tutto ciò fosse giusto. Eppure, a mente fredda, se non avessi letto queste cose, magari non mi sarebbe piaciuto così tanto The ruiner.

Questo libro è la rappresentazione su carta di una realtà complicata e pericolosa, dolorosa, ma tremendamente reale. Ed è questo a far male. Sapere che, da qualche parte, ci sono una Lily o un Max a cui qualcosa del genere sta accadendo anche ora.
Il finale, poi, è stato difficile da digerire. Dire che lascia in sospeso è dir poco. Vi farà arrabbiare e avere paura, fidatevi di me. Quindi approcciatevi alla lettura di The ruiner – o meglio, dell’intera serie – tenendo ben presente che questa storia è tutto tranne una storia d’amore, e che soffrirete.

Copia ARC inviata dalle autrici in cambio di una recensione onesta e sincera.

 

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Chain-smoke serie:
#1 Chain-Smoke – recensione & link per l’acquisto
#1,5 Drive-in valentine – recensione & link per l’acquisto
#2 The Ruiner – link per l’acquisto

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