The next competitor

The next competitor di Keira Andrews

Titolo: The next competitor
Serie: Stand Alone
Autore: Keira Andrews
Titolo originale: The next competitor
Genere: Sport Romance, LGBTQ, Gay Romance
Narrazione:
Prima persona (Alex Grady)
Pagine: 284
Tipo di finale: Concluso
Data di pubblicazione
: 13 Giugno 2019
Editore: Triskell Edizioni
Trama: Come farà Alex a concentrarsi sulle Olimpiadi, se a rischio c’è il suo cuore?

Per arrivare all’oro, il pattinatore Alex Grady deve allenarsi di continuo e con maggior vigore dei suoi avversari. Riuscire a completare un salto quadruplo diventa la sua ossessione e, non avendo filtri tra cervello e bocca, Alex non ha molti amici. Per non parlare di un fidanzato. Cosa importa se è ancora vergine a vent’anni? Le Olimpiadi si tengono solo ogni quattro anni, tutto il resto può aspettare. Le storie d’amore sono sempre troppo complicate e non ha tempo per pensarci.

Il che rende ancora più ridicolo l’interesse che Alex prova per il suo nuovo, noioso compagno di allenamenti, Matt Savelli. Il calmo, razionale “Capitan Cartone” è simpatico, ma, anche se Alex avesse tempo da perdere con l’amore, non è comunque il suo tipo. Eppure, sotto le spoglie da bravo da ragazzo di Matt si nasconde un uomo appassionato e sexy che risveglia in Alex un desiderio che non aveva mai provato prima e che non riesce a rinnegare…

Siete pronti a seguire la vita di un pattinatore che sogna di vincere le Olimpiadi? Sto parlando del protagonista di questo Sport Romance LGBTQ: The next competitor, scritto da Keira Andrews e pubblicato da Triskell Edizioni.

Alex Grady è un giovane pattinatore artistico per la squadra americana. Ha un gran talento, un’allenatrice severa e giusta, e tutto il sostegno della sua famiglia. Il suo sogno è quello di arrivare al primo posto alle Olimpiadi e battere la concorrenza. Naturalmente per Alex, le distrazioni non sono contemplate proprio per niente. Nessuna eccezione.
Tra il suo rigido programma di allenamento, la palestra e il tempo che deve riposare per ricaricare le energie, non ne vuole proprio sapere di perdere il suo tempo a svagarsi e divertirsi. Tanto meno se si parla di uscire con un ragazzo. Nonostante non abbia fatto pubblicamente Coming Out, non nasconde di certo le sue preferenze e si tiene ben lontano dai ragazzi, perchè niente e nessuno può mettersi fra lui e il raggiungimento del suo obiettivo.

Il suo carattere, poi, non lo rende di certo la persona più socievole e anche altri pattinatori gli stanno alla larga, in particolar modo per la sua mancanza di filtro fra bocca e cervello. Alex, troppo spesso, dice esattamente ciò che pensa, senza mezzi termini e senza riflettere. Non si preoccupa minimamente di poter offendere il suo interlocutore.
Fra tutti i ragazzi che si allenano con lui a Toronto, però, c’è un pattinatore di coppia della squadra canadese che Alex proprio non sopporta, nonostante si siano scambiati solo qualche parola: Matt Savelli.

Matt è chiaramente un guastafeste, un piccolo lord, come lo definirebbe mia nonna. Forse un termine un po’ antiquato, ma gli si addice. Quindi, per quanto lo trovi sexy, ci rinuncio volentieri. Non che abbia intenzione di rimorchiarlo, o che lui ci starebbe. Ho il sospetto che sia gay dalla maniera in cui non guarda le belle donne che volteggiano sulla pista, ma sono sicuro che preferisce ragazzi ben messi come lui.

Matt, soprannominato “Capitan Cartone” da Alex, si allena con la sua migliore amica e compagna di pattinaggio, Mylene, nello stesso momento in cui anche Alex si allena in pista, sotto lo sguardo severo e freddo della sua allenatrice. Con il passare del tempo, però, i due inizieranno inevitabilmente ad avvicinarsi l’un l’altro. L’amicizia si trasformerà presto in qualcosa di più forte e l’attrazione che Matt e Alex provano è irresistibile. Ma sono tanti gli ostacoli che hanno davanti al loro cammino. Oppure, nel loro caso, nella loro corsa sui pattini verso le Olimpiadi. Alex non vuole distrazioni. Matt invece lo desidera, nonostante la sua boccaccia senza filtri. Cosa farà Alex? Cederà alla passione e all’attrazione che prova per Matt oppure rinuncerà a ciò che potrebbe diventare per inseguire la sua carriera?

Per scoprire cosa deciderà Alex, cari Colours, non vi resta che leggere The next competitor. La narrazione è tutta dal suo punto di vista e passo dopo passo, allenamento dopo allenamento, seguiremo tutto ciò che accade nella sua vita. Lo vedremo interagire con i compagni di allenamento, con la sua famiglia, con i giornalisti e anche con i suoi avversari.

Personalmente, devo ammettere che lo stile dell’autrice in The next competitor non mi ha particolarmente colpita. Sicuramente dietro la stesura di questo romanzo c’è un grande studio del pattinaggio artistico, soprattutto per quanto riguarda la parte tecnica dei salti e delle coreografie. Quello che mi ha trasmesso questo libro è solo tanto, tantissimo sport, allenamento, gare e situazioni che possono vivere gli atleti anche nel mondo reale. Ciò che, invece, non ho provato, è stata l’emozione di una bella storia d’amore che nasce proprio in questo ambiente sportivo e competitivo.

A parer mio, The next competitor non è molto equilibrato nelle sue parti. Essendo Sport Romance, ho trovato all’85% Sport e 15% Romance. Le scene d’amore, nonostante siano poche, le ho trovate dolci, tenere e passionali, per questo mi sarebbe piaciuto averne molte e molte di più. Non ho trovato un vero e proprio sviluppo dei protagonisti, se non praticamente negli ultimi capitoli.

«Sono solo un pattinatore molto bravo, niente di più.» Inarca le sopracciglia ed emette un gemito malinconico dalla gola. «Lo credi davvero? Alex sei intelligente, divertente, generoso e l’atleta più determinato che abbia mai conosciuto. Ti nascondi dietro una facciata di arroganza completamente costruita. Sei molto di più di un semplice pattinatore e sono fortunato di averti conosciuto.»

Leggendo The next competitor ho avuto solo una finestra sulla vita di Alex e come evolve la sua carriera professionale nel mondo del pattinaggio. Mentre di Matt e della loro storia d’amore, ho avuto la sensazione di leggere solo una sfumatura, come se fosse solo un contorno alla vita di Alex, un extra, un qualcosa di aggiuntivo e di poco conto da aggiungere alla storia sportiva di un pattinatore artistico.
Consiglio questo romanzo a chiunque voglia leggere qualcosa che coinvolga per lo più la parte sportiva del pattinaggio, delle gare nazionali, internazionali e delle Olimpiadi. Se invece state cercando una ricca e intensa storia d’amore tra due pattinatori, sinceramente non penso che The next competitor possa fare per voi.

Ringrazio la Triskell Edizioni per aver fornito la copia ARC in cambio di una onesta recensione.

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