Street Love di Daniela Ruggero
Titolo: Street Love
Autore: Daniela Ruggero
Genere: Romantic Suspence (Autoconclusivo)
Narrazione: Terza persona
Tipo di Finale: Concluso
Temi Affrontati: Violenza e criminalità
Editing: Copia ARC non definitiva
Data di pubblicazione: 13 Gennaio 2020
Editore: Self Publishing
Trama:
Esteban e Abygale vivono nella stessa città, respirano la stessa aria e calpestano la stessa strada. Eppure le loro vite sono così diverse che i loro mondi non sembrerebbero destinati a incontrarsi. Ma il destino ha in serbo per loro un colpo di coda e sulle spiagge roventi della California, cullati dal profumo dell’oceano Esteban e Abygale conoscono l’amore. Come una ballerina rapita da una danza di strada, selvaggia e passionale, Abygale troverà il suo amore tra le braccia criminali del capo di una gang latina.
In attesa dell’ultimo capitolo di una serie che io, ho amato follemente, torna Daniela Ruggero, con un Romantic Suspence ambientato nel mondo della danza e della criminalità organizzata dove, due mondi così diversi, si fondono al ritmo dei balli caraibici.
Esteban era diverso, i loro mondi erano tanto lontani da sembrare due stelle opposte, nonostante ciò si attraevano.
Siete pronte a conoscere i protagonisti di Street Love?
Abygale “Aby” Green è un concerto di sole e allegria, una piccola principessa nata per ballare.
Per lei la danza è vita, e nulla, potrebbe impedirle di farlo, con le scarpette ai piedi appare come un angelo che libra maestoso nell’aria pronto a lasciarsi ammirare.
Long Beach è il posto perfetto per lei, così frizzante e brulicante di vita, al contrario di una New York troppo grigia per il suo spirito, ma anche, per il Signor Green, colpevole di esperienze difficili da dimenticare.
È vero anche che, Long Beach, è la zona più In della California, dove tutto grida lusso ed agiatezza, ma, lontano dagli occhi del mondo, nella zona periferica, vivono persone che faticano a sbarcare il lunario e molti hanno scelto la strada della criminalità come scappatoia ad una vita fatta di fame e sacrifici.
Ed è proprio in una di quelle zone che Aby, a soli undici anni, si addentra e scopre che, il mondo, non è proprio come lo vede dalla finestra della villa dei suoi genitori.
Un gruppo di bambini della sua stessa età ma, con lo sguardo duro e fin troppo adulto, quasi come se avessero perso la fanciullezza, si avvicina a lei, minacciando di portarle via gli stessi abiti che indossa.
La paura prende il sopravvento ma, una voce adulta e autoritaria alle sue spalle, li fa scappare a gambe levate.
Il suo salvatore è poco più grande di lei e si chiama Esteban: pelle scura, occhi azzurri come il cielo e capelli neri acconciati in piccole treccine ribelli.
Esteban Ramirez, vive dall’altra parte della barricata, in un mondo fatto di violenza e criminalità dove Enrique Velasquez, il capo della banda Blood Latinos, “El Mattador”, comanda su tutto e tutti.
“El Matador” aveva tentato di barattare l’anima con il demonio, ma nemmeno lui l’aveva voluta tanto era contaminata.
Quelli di Abygale e Esteban, sono due mondi troppo diversi per permettere loro di frequentarsi in qualche modo.
Due mondi lontani, destinati a sfiorarsi ma mai a convergere.
Ma…
Esteban non lo sapeva ancora, ma l’avrebbe seguita per sempre, avrebbe affrontato con lei la tempesta, si sarebbero stretti, amati e odiati. Si sarebbero allontanati per riunirsi, per poi sprofondare negli abissi di quell’oceano che li circondava. Una ballerina e un ragazzo di strada avrebbero ascoltato le onde del Pacifico lasciandosi trasportare alla deriva.
Esteban odia i ricchi a causa dell’ingiusto divario tra loro.
Ma il destino crudele, da Portorico, lo ha portato, insieme alla madre Juanita, in quel luogo dove, nonostante la voglia di lavorare e l’impegnativo studio di due lingue, non gli ha concesso alcuna opportunità. Nessuno lo ha fatto, nessuno tranne Enrique.
Ma quando qualcuno bussa alla porta di Enrique, passa un attimo prima che questo arrivi alla tua per riscuotere il debito.
Ed è a questo punto che Esteban diventa uno dei suoi Niños.
Due mondi, quelli di Abygale ed Esteban, agli antipodi, due ragazzi estremamente diversi ma accomunati da un sentimento unico, atavico, indissolubile e vero.
Street love racchiude tra le sue pagine quasi un decennio di vita dei due protagonisti in un sali e scendi emozionale fatto di situazioni al limite, minacce e dolore ma anche amore, danza e passione.
Il Reggaeton li unirà e li renderà liberi, anche solo per il breve istante della durata di una canzone.
La musica e la danza fanno da collante tra due mondi, due esistenze, due realtà contrastanti.
Luce e Ombra.
Agiatezza e Fame.
Passione e Respiro.
Fuoco e Anima.
Abygale ed Esteban.
Abygale è gioia, danza e vita.
Troppo pulita per essere sporcata da un ragazzino della strada.
Esteban invece è rabbia, desiderio di vendetta e morte.
Ma, nonostante questo…
Erano nati per completarsi e darsi la pace che la vita aveva negato loro. Nei sospiri e nei gemiti strozzati, i loro cuori si ritrovarono per unirsi irreversibilmente.
Ancora una volta Daniela Ruggero è stata capace di regalarci una storia unica, forte e coraggiosa, con il suo stile fluido e profondo ci ha dato la possibilità di conoscere non solo i due protagonisti, ma anche una realtà fuori dall’ordinario.
Se dovessi descrivere Street Love con tre semplici parole userei:
Unico come Esteban
Lui era l’unico che sapeva scuoterla dentro, che distruggeva le barriere, che la spingeva oltre i suoi limiti.
Dolce
Sola era un concetto relativo, nella realtà dei fatti Esteban era la sua presenza costante e non aveva bisogno di altro perché lui sapeva darle ogni cosa.
Passionale
Fu passione e possesso, amore e sesso.
Consiglio Street Love?
- Cercate una storia che cresce insieme ai suoi protagonisti
- Adorate i personaggi spezzati e costretti dalla vita a crescere troppo in fretta
- Vi dividete tra un passo a due sulle note dello Schiaccianoci e una sensuale bachata
Questo è solo una parte di quello che troverete tra le pagine di Street love ed io non posso fare altro che consigliarvelo
Buona Lettura