Oltre le sbarre di Jane Harvey-Berrick

Oltre le sbarre

Titolo: Oltre le sbarre
Serie: //, Autoconclusivo, Novella
Autore: Jane Harvey-Berrick
Genere: Contemporary Romance
Narrazione
: Prima persona, pov alternati
Data di pubblicazione: 10 Agosto 2019
Editore: Hope Edizioni
Trama: La prigione.
Il luogo in cui i sogni svaniscono e le speranze muoiono.
E così è stato per Garrett, durante i cinque anni trascorsi dietro le sbarre. Ma ora si intravede una speranza all’orizzonte e lui può tornare a sognare.
Piccoli sogni, piccole speranze.
Ottenere il diploma sarebbe già un buon inizio. Be’, se solo la signorina Ella Newsome, l’insegnante che gli è stata assegnata, non fosse così dannatamente sexy.
Garrett ed Ella iniziano un gioco pericoloso, ma il prezzo da pagare potrebbe essere più alto di quanto entrambi abbiano immaginato.

Dove tutto finisce

Oltre le sbarre è il primo libro che leggo di quest’autrice e devo ammettere che, nonostante sia solo una novella, fin da subito sono rimasta affascinata dal protagonista maschile: Garrett.

Garrett è un uomo che da quasi cinque anni vive in carcere come conseguenza della vita che ha condotto e delle scelte che ha fatto per poter sopravvivere in un mondo che non aveva nulla da offrirgli.
A pochi mesi dalla sua scarcerazione, per ottenere la libertà vigilata, è costretto a frequentare un corso che il carcere ha deciso di tenere per alcuni dei suoi detenuti in modo che questi possano ottenere un diploma.

Nessuno di loro, però, si aspettava una donna giovane e decisamente carina come insegnante.
Ella Newsome è minuta, capelli rossi, con le curve al punto giusto e l’idea di poter cambiare il futuro dei suoi alunni grazie all’insegnamento.
Lei, infatti, è buona, sorridente e disponibile. Vuole davvero aiutare questi uomini, ridare loro la speranza e i sogni che gli sono stati strappati quando hanno messo piede dietro le sbarre.
Quello che non aveva messo in conto, però, era il fatto di prendersi una cotta per uno di essi.

Il suo ruolo dovrebbe essere quello di insegnare a Garrett a studiare, aiutarlo a diplomarsi e uscire da quelle pareti asettiche. Il problema è che non riesce a smettere di pensare a lui come a qualcosa di più di un semplice alunno.
Desidera conoscerlo, ma non solo: brama le sue mani – e non solo quelle – sulla propria pelle.
Basterà un solo secondo e il rapporto già precario tra l’alunno e l’insegnante si sgretolerà, mutando in sentimenti diversi, portandoli a commettere un errore imperdonabile, che potrebbe costare il prezzo dei loro sogni futuri.

“…osservai il suo viso raggiante di vivacità e passione. Riversava queste speranze su un branco di detenuti, gentaglia di strada. L’ammiravo ed ero fot*utamente geloso di ogni delinquente a cui rivolgeva un sorriso o una parola.
Volevo tutto per me.
Volevo lei.”

Come vi ho anticipato prima, Oltre le sbarre è una novella di nemmeno 90 pagine.
Jane Harvey – Berrick è un’autrice che, in pochissime righe, è stata in grado di raccontare una storia, farci conoscere vari personaggi oltre ai protagonisti, presentarci un sistema come quello carcerario e farci entrare in sintonia con Garrett ed Ella.
Non vi nego che avrei preferito leggere un intero libro anziché una novella. Questo perché la storia ha tanto potenziale e avrei voluto più tempo per conoscere ogni sfaccettatura di Garrett, scoprendo così qualcosa di più sul suo passato.

Ella è una donna determinata a inseguire i propri sogni, ma anche ad aiutare quando possibile.
La sua scelta di insegnare in un carcere poteva metterla in pericolo, ma lei non si è fatta scoraggiare dalla situazione, dimostrando appieno la propria personalità.

«Sono la sua insegnante. Non accadrà nulla.»
Ma la verità era che era già avvenuto. Mi stavo innamorando del Detenuto 97813. Era sconsiderato e stupido da parte mia. Persino pericoloso. Ma non potevo farci niente.

Se non avete ancora letto nulla di quest’autrice vi consiglio di iniziare da qui, giusto per farvi un’idea del suo stile di scrittura e delle sue storie. Io recupererò sicuramente altri suoi libri perché, grazie a questa storia, mi ha incuriosita e stuzzicata parecchio.

 

 

 

 

 

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