La figlia del diavolo

La figlia del diavolo di Lisa Kleypas

La figlia del diavolo

Titolo: La figlia del diavolo
Serie:  #5 The Ravenels, autoconclusivo
Autore: Lisa Kleypas
Genere:  Historical Romance
Tipo di finale: chiuso
Narrazione: terza persona
Numero di pagine: 320
Data di pubblicazione: 30 giugno 2020
Editore: Mondadori
TRAMA:
Hampshire, Inghilterra, 1877. Lady Phoebe Clare, bella, giovane e vedova, non ha mai incontrato Weston Ravenel, ma è sicura che si tratti di un mascalzone, meschino e prepotente. Già ai tempi della scuola aveva reso la vita del suo ormai defunto marito un inferno, e non potrà mai perdonarglielo. Ma alle nozze del fratello, Phoebe incontra un giovane uomo affascinante che la incanta… e la stupisce non poco quando si presenta come Weston Ravenel! Potranno mai superare l’ostilità e abbandonarsi alla passione che li attrae l’uno verso l’altra?

Oggi, grazie alla Mondadori, arriva nelle librerie italiane La figlia del diavolo, il quinto volume della serie The Ravenels di Lisa Kleypas.  Per l’occasione siamo stati invitati a partecipare al  Review Party organizzato da Raffaella De, ed io ho avuto il piacere di scoprire un’autrice strepitosa.

Pur non avendo ancora letto i precedenti volumi, mi sono appassionata alle pagine di La figlia del diavolo senza problemi, perché le varie storie sono tutte autoconclusive e si possono leggere indipendentemente l’una dall’altra.

Quando dico di essermi appassionata a questa lettura, non esagero minimamente. In questo storico che trasporta in epoche lontane, la passione è costantemente presente e diventa il fattore imprescindibile di ogni capitolo.

Passionale è il rapporto tra i protagonisti e appassionata la descrizione dei loro incontri.

I personaggi di questo romance devono lottare contro demoni interiori e fantasmi del passato. Entrambi, travolti dalla passione e dal crescente sentimento, devono affrontare una dura battaglia per sconfiggere diffidenze, incertezze e paure.

Lady Phoebe Clare è vedova da un paio d’anni e madre di due figli, Justin e Stephen, quando in occasione del matrimonio di suo fratello Gabriel incontra per la prima volta West Ravenel.

Anche se non aveva avuto modo di conoscerlo prima la cattiva fama lo aveva di gran lunga preceduto. Infatti, proprio da Henry, il suo defunto marito, aveva appreso che West Ravenel era un prepotente e un meschino. Durante gli anni passati nello stesso collegio gli aveva spesso confidato di essere stato vittima delle sue angherie e dei suoi soprusi.

Henry era sempre stato fragile e di salute cagionevole e per Phoebe, chiunque avesse osato approfittarsi di lui non poteva che essere crudele.

Ma adesso che se lo ritrova davanti ciò che vede ha le sembianze di un uomo estremamente affascinante e dal sorriso accattivante, caratteristiche che non sembrano poter appartenere ad un essere diabolico.

Anche il suo modo di approcciarsi al suo primogenito Justin è inaspettatamente amabile.

«Era la prima volta che qualcuno aveva un effetto simile su di lei. La sua vicinanza aveva risvegliato ogni suo singolo nervo. Era inchiodata da quegli occhi di un blu assoluto, come inchiostro indaco, affascinata dalla fitta barba che si intravedeva sotto la pelle rasata e dal modo in cui il colletto bianco inamidato aderiva al collo muscoloso.»

Phoebe cerca di non farsi ingannare dalle apparenze e non nasconde il suo rancore nei confronti di chi ha dato il tormento al suo povero marito.

«West rimase a guardarla confuso. Non era la prima volta che una donna di tutto rispetto lo snobbava, ma era la prima volta che lui si sentiva punto sul vivo.» 

West rimane incantato da quella donna bella e intelligente. Ne è attratto ma cerca di mantenere le dovute distanze sapendo bene che non è la donna adatta a lui.

«Era intelligente, perspicace, acuta. Aveva dato prova di un’arguzia devastante– e questo gli piaceva–, ma in lei c’era anche una nota di timidezza e di malinconia che arrivava dritta al cuore. Aveva un gran bisogno di svagarsi e lui avrebbe tanto voluto coinvolgerla in qualche gioco per adulti.» 

La figlia del diavoloPer lui è troppo! Ma nonostante questo i momenti passati insieme a lei renderanno sempre più difficile mantenere le dovute distanze.

«Tra di loro sembrava essersi instaurata una curiosa e inspiegabile intimità, una sorta di incantesimo.» 

Presto Phoebe ha modo di scoprire che West, da quando è andato a vivere a Eversby Priory, è cambiato. Per occuparsi a tempo pieno della gestione della tenuta del fratello Devon ha abbandonato la sua vita dissoluta ed ha concentrato tutte le sue energie nel lavoro. Le sue capacità si sono rivelate subito proficue e la scelta di investire nell’impiego di tecniche produttive e macchinari innovativi si è dimostrata molto efficace. Insomma ha saputo dimostrare di essere una persona di valore e si è fatto ben volere da tutto il personale di servizio.

Proprio le sue conoscenze in ambito pratico ed amministrativo saranno il punto di congiunzione con la bella vedova. 

Phoebe ha da gestire una tenuta nell’Essex, lasciata in eredità dal marito al figlio maggiore. Purtroppo lei non ha le conoscenze necessarie per affrontare al meglio questo impegno ed ha necessità che qualcuno l’aiuti a controllare i conti che sino a quel momento sono stati curati da Edward, un cugino di suo marito. Un uomo molto diligente ma troppo legato ai metodi tradizionali e chiuso a qualsiasi tipo di approccio innovativo. Un uomo che inoltre ha tutte le intenzioni di prendere il posto del cugino e di sposare Phoebe.

West, con i suoi tristi trascorsi, potrà competere con la rettitudine di un uomo per bene?

«Fra tutti gli errori che aveva commesso nella vita, ed erano tantissimi, il peggiore era stato baciarla. Gli pareva ancora di sentire la sua testa fra le mani, la morbidezza delle sue labbra. Di lì a vent’anni, le sue dita sarebbero state ancora in grado di mimare la forma esatta del suo cranio.» 

Cosa succederà tra i protagonisti di questa storia?

La passione e l’attrazione lasceranno il posto anche ai sentimenti?

Meglio affidarsi all’istinto oppure meglio vivere nelle rassicuranti certezze?

Lisa Kleypas ha reso questa storia straordinaria per il suo modo unico e coinvolgente di descrivere l’eros e il desiderio. Riesce a trasmettere al lettore la sensualità di ogni gesto, di ogni azione. Ogni tocco e ogni sfioramento diventano unici e speciali. La figlia del diavolo è una lettura che enfatizza la passione nella sua forma più travolgente. 

Ho, inoltre apprezzato tantissimo i vari approfondimenti relativi all’introduzione delle tecniche innovative in campo agroalimentare avvenute in quell’epoca. Un’innovazione che è andata di pari passo con la sempre più evidente emancipazione del personaggio femminile. Phoebe assume, pagina dopo pagina, il controllo delle sue proprietà e della sua vita. Raggiunge la totale autonomia nel prendere le proprie decisioni e nel portare avanti le proprie opinioni. 

Lei sa quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo.

La figlia del diavolo deve assolutamente essere letto.

«“Non c’è niente di crudele in voi, tranne i vostri baci”».

Copia ARC inviata gratuitamente dalla Casa Editrice in cambio di una recensione onesta e sincera.

 

 

 

 

Link per l’acquisto di:
– Un libertino dal cuore di ghiaccio, #1 The Ravenels
Una moglie per Winterborne,#2 The Ravenels
Il diavolo in primavera, # 3 The Ravenels
– Come due sconosciuti, #4 The Ravenels
– La figlia del diavolo, #5 The Ravenels

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