Harley Brennan Running Back di Jean C. Joachim

Titolo: Harley Brennan Running Back – Edizione Italiana
Serie: First and Ten Series #7- Autoconclusivo
Autore: Jean C. Joachim
Genere: Sport Romance
Narrazione: Terza persona
Data di pubblicazione: 28 agosto 2019
Editore:  Quixote Traslation
Trama: Harley Brennan e Shyla Hollings si erano separati di comune accordo per perseguire le proprie carriere. Il running back non aveva alcun problema ad avere degli appuntamenti, ma mai con la persona giusta. Dopo un anno di tentativi per sostituire l’unica donna che avesse mai amato, dichiara la sconfitta. Almeno fino a quando non viene invitato a partecipare al reality show, Marriage Minded.

Harley vola a Los Angeles dopo il Super Bowl, pronto a trovare la sua nuova anima gemella. Imbattersi in Shyla all’aeroporto non gli dà alcun indizio sul fatto che lei sarebbe stata dietro le quinte, disegnando le scenografie per il programma. E, di sicuro, lei non glielo dice. È stato il destino a farli incontrare in aeroporto? Se è così, Harley deve ammettere che il fato ha un pessimo tempismo.

Convinto che la sua vita si stia dirigendo verso un touchdown, la fiducia di Harley è alle stelle, fino a quando la sua fortuna finisce. Il running back verrà buttato fuori dal campo o portato alla vittoria in volata?

Una combinazione unica di sorprese da reality show televisivo, azione sui campi da football, umorismo e sensuali scene d’amore, HARLEY BRENNAN, RUNNING BACK, vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Harley Brennan Running Back

Il Kennedy Airport di New York City fa da scenario all’incontro tra Harley Brennan e Shyla Hollings.

Lui «…capelli scuri, quasi neri, e gli occhi azzurri più belli di sempre»;
Lei una donna bella e raffinata, dal look sempre impeccabile; lunghi capelli biondi e meravigliosi occhi azzurri.
Potreste pensare che siano due sconosciuti, ma non è così. Hanno un passato comune: si sono amati e poi, di comune accordo, lasciati.
Ora, un anno dopo, si ritrovano sullo stesso volo diretto a Los Angeles.

Harley, il running back dei Kings, è reduce dall’ennesima commozione cerebrale, subita durante uno scontro in campo.
È un uomo affascinante e desiderabile, ma non è ancora riuscito a trovare la donna della sua vita, quella da sposare. Ha sempre pensato che una donna non possa innamorarsi di Harley, l’uomo, ma solamente del famoso e acclamato Running Back. Questo pensiero, poi, lo porta spesso a credere di non aver molto tempo per trovare la donna giusta, quella che si innamori di lui.

«Dietro alla sua fretta di sposarsi c’era una paura che si rifiutava di affrontare. Harley aveva già quasi raggiunto il numero massimo di commozioni cerebrali che un cervello potesse sopportare– se esisteva tale limite. Troppi traumi alla testa avrebbero minacciato la sua carriera nel football.»

Questo senso di urgenza, lo spinge ad accettare di partecipare al reality show Marriage Minded. Quale modo migliore per trovare l’amore?
Tra tante donne desiderabili, pronte a tutto per essere scelte proprio da lui, perché non dovrebbe esserci quella perfetta?

Del resto, nella vita reale, aveva trovato la donna che risvegliava i suoi sensi e gli faceva battere il cuore: Shayla.
Lei, però, non era stata disposta a rinunciare alla sua carriera in ascesa. Il lavoro li teneva lontani e il loro rapporto non ha resisto a questa prova.

La donna lo aveva amato veramente ma aveva dovuto rinunciare alla loro relazione, perché le responsabilità economiche verso la sua famiglia di origine, composta dal fratello ancora senza lavoro e dal padre malato, non le avevano dato scelta.
Gli ingaggi come scenografa, in giro per il mondo, le permettevano di guadagnare bene e, in quel momento, non poteva proprio rinunciare alle opportunità che le venivano offerte. Non quando stava cominciando a farsi un nome nell’ambiente. 

«Non poteva smettere di lavorare, non quando aveva così tante bocche da sfamare. Così, aveva continuato, senza mai spiegarne ad Harley il vero motivo.»

Adesso, le è stato offerto un lavoro nuovo. Deve occuparsi delle scenografie per le “esterne” (per dirla alla “Uomini&Donne) di una trasmissione televisiva; per questo  sta volando a L.A.
Certo, non può mica dire ad Harley, il suo ex appena incontrato, che proprio lei si occuperà di allestire le scenografie degli incontri con le concorrenti che si contendono il suo anello al dito.
Non solo omette la verità sul motivo del suo viaggio, ma anche sui sentimenti che ancora prova per lui, perché non l’ha mai dimenticato.

«Non poteva assolutamente fingere che non si sarebbe sentita devastata una volta che lui non fosse stato più disponibile. Rabbrividì all’idea di accendere la TV e vedere il suo volto sorridente insieme a una delle concorrenti. La futura signora Brennan. Il pensiero le fece correre dei brividi lungo la schiena.»

Rincontrare Shyla è una rivelazione.

«Harley Brennan si era aspettato di poter trattare Shyla come una vecchia amica se mai l’avesse incontrata di nuovo. Dopo tutto, era passato un anno da quando non uscivano più insieme.»

Ma lei è l’unica donna che abbia mai amato, e non la vede per niente come un’amica.

 «Seduto accanto a lei sull’aereo, ne fu attratto, ancora una volta, come il metallo a un magnete, come se non si fossero mai separati.»….

…«La magia era iniziata durante quella settimana in Costa Rica, al matrimonio di Penny e Mark, e non era mai scemata.»

Nessuna donna potrà mai occupare il posto di Shyla nel suo cuore, ma è deciso ad andare avanti. Alla fine è stata lei a scegliere di anteporre il lavoro alla loro relazione e all’amore, un anno prima. Deve togliersela dalla testa  perchè non potrebbe mai essere la compagna che sta cercando.
Meglio concentrarsi sull’occasione che gli è stata data di trovare la donna giusta: lo show Marriage Minded.
Tra segreti, incontri e nuove conoscenze, i due protagonisti sapranno mettere da parte le loro convinzioni e lasciarsi andare all’autenticità dei loro sentimenti?

Non posso descrivervi, per ovvie ragioni, cosa accadrà, ma posso sottolineare cosa ho trovato di positivo e di negativo durante la lettura di “Harley Brennan Running Back”.
Iniziando dagli aspetti negativi, sicuramente la personalità di tutti i personaggi.
Shyla, debole e rinunciataria.
Le altre donne presenti sono superficiali, disposte a tutto per il successo e la fama, mentre gli uomini spesso irrispettosi. Ma più di ogni cosa è stato difficilissimo, per me, sopportare Harley ed il suo comportamento.

Una persona innamorata non può fare tutto quello che lui pensa, dice e fa durante lo svolgimento della storia. Sinceramente incredibile!
Se c’è qualche persona di genere maschile che ha letto questo libro può confermarmi che, un uomo che si dichiara innamorato, non si comporta come il running back?
Sono consapevole che alcuni bisogni fanno parte della natura umana, ma questi sono predominanti anche in presenza dell’amore? Io voglio credere alla poesia dell’amore; al fatto che il cuore, se batte per una persona, abbia la forza ed il controllo sulla parte “animale” che è in noi.
Deve essere per forza così!

Questo non vuol dire che il romanzo non abbia un lieto fine. Lo avrete. Ma, anche nel perseguimento di questo finale, il protagonista maschile è una totale delusione.
Il coraggio non è una prerogativa di cui si vanta il genere maschile? Credo di si! E allora, Harley, deve essere un’eccezione.
Ad ogni modo, passiamo a ciò che ho trovato di positivo durante la lettura: lui è un gran figo; muscoli e tensione al punto giusto. Manca solo un pochino di materia grigia. (Saranno state le continue commozioni cerebrali?)
Anche se i personaggi del libro, chiaramente, non mi hanno entusiasmata, con onestà devo attribuire a questo Sport Romance delle qualità di un certo spessore.

Jean C. Joachim scrive molto bene, la lettura di “Harley Brennan Running Back” è scorrevole e coinvolgente. L’utilizzo della terza persona non allontana dai protagonisti; si percepiscono perfettamente le loro sensazioni ed i loro punti di vista.
Il libro è il settimo volume della serie First and Ten ma, essendo autoconclusivo, può essere letto anche senza conoscere gli altri volumi.

Ci sono alcuni capitoli che ci permettono di vedere squarci della vita di altri personaggi, protagonisti dei volumi precedenti, ma non preoccupatevi. Anche se è la prima volta che leggete un libro della First and Ten Series, questi scorci non confonderanno la vostra lettura, al contrario potrebbero indurvi a leggere i precedenti volumi.

La fluidità di lettura è da attribuire, anche, all’impeccabile traduzione di Federica Madarena e dal lavoro svolto da Alessandra Magagnato, nella cura dell’edizione italiana.

 

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