Boss: Mafia romance di SC Daiko

BossTitolo: Boss: Mafia romance

Titolo originale: Nanny and the Bratva Boss

Autore: SC Daiko

Genere: Mafia romance (Autoconclusivo)
Narrazione:
Prima persona, POV alternati (Zoe e Taras)

Tipo di Finale: Concluso
Data di pubblicazione:
26 novembre 2019
Editore:
Queen Edizioni
Trama:

L’autrice di fama internazionale SC Daiko torna con un romanzo unico, coinvolgente e pieno di sentimento.
Taras è un boss della mafia russa, un uomo oscuro e pericoloso. Il bene e il male sono sempre in lotta dentro di lui. Quando Zoe viene assunta come tata, non può immaginare in che guai si sta cacciando. Agli occhi di Taras è una ragazza impertinente con la voce di un angelo e il corpo di una dea. Per quanto sia tentato da quella donna, non vuole cedere perché pensa che sia sbagliato. Ma ben presto scoprirà che cosa conta davvero e che le bugie peggiori sono quelle che racconta a se stesso.
Zoe aveva detto che non ero diabolico, e volevo crederle.
Volevo crederle tanto, ma non potevo.
Non ero stato del tutto onesto con lei.

Ama ogni parte di me

A quattro mesi dall’uscita di Beast torna SC Daiko con un nuovo Mafia Romance edito sempre dalla Queen Edizioni.

Pronte a tornare a Fairwood?

Zoe Anderson alias Mary Poppins è una giovane ragazza londinese dolce, gentile, premurosa con un cuore puro e pieno di bontà.

Appartiene ad una famiglia un po’ particolare nel quale viene praticato il poliamore, tanto è vero che, sotto lo stesso tetto, convivono, in totale armonia, entrambi i suoi padri, non le è mai importato chi dei due fosse quello biologico, l’amore che li lega va oltre le leggi della genetica.

Dopo aver terminato gli studi a Londra sull’apprendimento e lo sviluppo della prima infanzia, viene contattata, dalla governante di un potente uomo russo, ora trasferitosi a Fairwood nella periferia di New York, per prendersi cura di Emma: la sua unica figlia undicenne.

Taras Melekhov è il Boss della Bratva, un uomo duro ed inflessibile, oscuro ed estremamente pericoloso ma, al tempo stesso possessivo e protettivo con le persone che ama ma soprattutto sexy come il peccato.

Nonostante sia il Boss non ha mai desiderato realmente diventare un Vor ma, dopo la morte del padre, del fratello maggiore e della madre, tutto è ricaduto sulle sue spalle.

L’unica cosa che ha mantenuto della sua vecchia vita a Mosca è la possibilità di suonare il suo Stradivari, un violoncello, che lo rilassa, allontana i cattivi pensieri e che lo catapulta in un mondo tutto suo fatto di musica e solitudine. Nessuno l’ha mai visto suonare dal vivo, quel momento, di notte, prima di andare a letto è solo suo e dell’oscurità.

Presi lo strumento e me lo appoggiai tra le ginocchia quando mi misi dritto sulla poltrona. Lo tirai indietro verso il petto e presi l’arco. Immediatamente mi persi tra le note di Beethoven. La musica mi calmava, mi portava lontano anche dal buio più cupo. Per anni, suonare il violoncello aveva rappresentato la panacea per le mie ferite, sebbene solo momentanea. Il respiro si calmò e la tensione nei miei muscoli si attenuò. Un improvviso suono squillante arrivò dalla scrivania. Dannato telefono. Con un lamento appoggiai l’arco e andai a svolgere il mio lavoro.

Ma le cose stanno per cambiare con l’arrivo di Zoe nella sua vita.

Sin da subito è attratto dal suo aspetto, dalla sua grinta e la sua determinazione: una Mary Poppins con gli occhi da cerbiatta.

La tentazione è forte ma la sua determinazione a starle lontano ancora di più, ogni volta che si avvicina alla tata, gli tornano in mente le parole di Nina, la sua ex moglie e madre di Emma.

Il diavolo ti si attorciglia dentro come un serpente. Le parole di Nina rimbombavano nella mia testa, facendomi ricordare la sete di violenza della Bratva a Mosca. Mi avevano trasformato in una macchina per uccidere, l’oscurità dentro di me si mangiava la luce.

Non può permettersi di contaminare una donna così pura come Zoe perché a pagarne lo scotto sarebbe stata la figlia.

Sei mesi, rimarrà solo sei mesi, questa è la durata del suo permesso di soggiorno e poi, sarebbe tornata a Londra dalla sua stravagante famiglia.

Ma una notte, una notte come tante, al suo violoncello al primo piano, si unisce una voce dal secondo, un duetto improvvisato che farà scatenare la miccia di qualcosa di forte, potente come la passione, come l’amore.

Una cosa era certa, ero molto vicina al capo della Bratva. Era sbagliato. Tutto sbagliato. Allora, perché mi sembrava così perfetto? Taras era un mostro, uccideva persone o almeno ordinava che fossero uccise. Era pericoloso, un criminale. E lo amavo.

Un sentimento forte, profondo, carnale ed ancestrale, qualcosa di magico e potente come potente è l’uomo che per la prima volta, cederà il proprio cuore a colei che sarà in grado di custodirlo per sempre.

 Tra loro la chimica è potente, disarmante e, nonostante la reticenza iniziale, è necessario, quasi doveroso cedere.

Zoe con i suoi modi di fare sarà in grado di sciogliere il cuore più gelido, permettendo a Taras – il Boss – di avvicinare un padre ad una figlia.

Il mio cuore si stava sciogliendo per questa donna. Sciogliendo come non aveva mai fatto prima. Nemmeno per Nina. No, Taras. Stai facendo un errore enorme. Finirai per influenzare Zoe con la tua oscurità. Mi tenne nella sua presa, baciandomi su e giù per il collo. Provai una calma che non sentivo da tanto tempo.

Boss

Dolore, passione, pericolo, azione ed amore è quello che troveremo tra le pagine di Boss.

Un romanzo che si legge in poche ore che cattura il lettore e lo catapulta in un mondo fatto di potere, violenza, crudeltà ma anche amore.

Ho adorato il personaggio di Zoe, il suo coraggio, la sua sincerità e la sua bontà nei confronti della giovane Emma.

Taras è un’altra storia, non sono riuscita a percepirlo come un personaggio profondamente negativo nonostante il suo ruolo nella Bratva è un uomo di buon cuore, crudele solo per necessità, protettivo e passionale.

Con il suo stile semplice ma accattivante ed il suo linguaggio scurrile SC Daiko ci ha regalato, ancora una volta, uno spaccato differente di un mondo reale della vita criminale.

Avete letto Beast e siete curiose di conoscere questo nuovo personaggio.

  • Adorate i romanzi ambientati nel mondo del crimine ed i personaggi maschili ricchi di testosterone e potere.
  • Siete curiose di scoprire come Mary Poppins possa innamorarsi di un essere diabolico.

 

Taras si era trasformato dall’essere un diavolo in qualcosa che non riuscivo a focalizzare. Poi mi ricordai che Lucifero era un angelo caduto giù dal cielo. Quest’uomo era un misto di luce e oscurità.

Per tutti questi se e altri ancora vi consiglio di leggere Boss: Mafia Romance

Buona Lettura

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