Blankness

Blankness di Mary Lin

Blankness

Titolo: Blankness
Serie: Viper #2, Autoconclusivo, Spin off della serie Rebels
Autore: Mary Lin
Genere: MC Romance
Narrazione: Prima persona, Pov alternato
Tipo di finale: Chiuso
Numero di pagine: 485
Data di pubblicazione: 23 Giugno 2020
Editore: Self Publishing
Trama: Jacob
Lasciata l’Irlanda assieme a una manciata di uomini, che sono tutto ciò che rimane del loro vecchio club, Jacob continua a guardare le spalle di suo fratello anche tra i Bad Vipers, nonostante Reel non sia più il suo Presidente. Chiassoso, maleducato, esagerato, sotto la sua montagna di muscoli vibrano rancori che fatica ad ammettere.
Nessuno è mai riuscito a scavare oltre gli strati dei suoi eccessi. Nessuno, a parte lei, che deve tenere lontana il più possibile.

Stacy
Quando la sua migliore amica è tornata in Canada, Stacy non si aspettava certo di veder riapparire la dolce Avery assieme a un branco di biker dall’aria truce. Una novità che lei trova stuzzicante. Sfrontata, provocatrice, incontenibile, Stacy ama orbitare attorno a qualsiasi pericolo. Detesta le regole, odia le imposizioni, è attratta da limiti che ogni sano di mente non oserebbe mai valicare.
E, soprattutto, è attratta da lui, e la sua missione sarà farlo capitolare.

Eppure, è risaputo: a giocare col fuoco si finisce bruciati.
E, quando le fiamme si spengono, non rimane altro che oscurità.

Temi trattati - Spoiler Blankness

Scene di abuso fisico e psicologico, stupro, violenza e manipolazione mentale da parte di terze persone, non del protagonista maschile.

[riduci]

Sapete da quanto aspettavo questo libro? Dal 2017. Parlando con Mary, mi ha promesso in sposo suo figlio Jacob. Io non avevo idea di chi fosse, ma ho accettato. In fondo era uno dei suoi biker, come potevo rifiutare? Quindi nel 2017 è nato un matrimonio combinato. Oggi, posso sostenere che mai scelta fu più azzeccata e che l’attesa ne è valsa la pena, perché Blankness è uno dei libri più belli che ho letto fino ad ora. E questo grazie a Jacob.
Questa è la storia di un uomo e di come, pian piano, una ragazza si è fatta strada nel suo cuore, distruggendo la sua corazza.

Jacob ha sempre vissuto per il club. Figlio del Presidente del club dei Viper d’Irlanda, è sempre stato quello che ha servito l’uomo al comando. Quando suo padre ha deciso di prendere con sè Reel, e per renderlo poi Presidente nonostante Jacob fosse suo figlio, Jacob ha continuato a seguirlo senza pretendere nulla. Dopo quello che è successo in Irlanda, ha seguito Reel in Canada, dove ora si sono uniti al club locale dei Bad Viper. Ma Reel non è più il Presidente, ha una nuova vita con la ragazza che ama e quasi ogni giorno Jacob deve avere a che fare con una quotidianità alquanto particolare: suo fratello che vive felicemente in una casetta, con Avery, una ragazza all’apparenza ingenua e fragile, il cagnolino di lei e la sua migliore amica, Stacy.
Proprio quest’ultima è diventata il suo incubo.

Stacy è bellissima, irriverente e provocatoria, la perfetta spina nel fianco di Jacob.  E, soprattutto, è decisa a rendere la sua vita un inferno. Stacy, infatti, è spesso alla sede del club, e provoca fin troppo spesso Green, uno dei membri più pericolosi. Un uomo capace di distruggere una ragazza come Stacy. Se lei si facesse male, Avery sarebbe contrariata, questo influirebbe sul suo rapporto con Reel e lui se la prenderebbe con il club. In poche parole, un enorme casino. Quindi Jacob si ritrova a dover fare da cuscinetto fin troppe volte, cosa che non lo diverte per niente, perché la ragazza non provoca solo Green, ma anche lui.
Dovrebbe esserne esasperato, ed in parte è così, ma quei battibecchi con Stacy, il modo di fare di lei, riescono ad accendere qualcosa dentro di lui.

Fino a questo momento, avevo creduto che Stacy sapesse di gomma da masticare, ma non potevo essere più lontano dal vero. Stacy sa di natura selvaggia, sa di sole, sa di fiamma. Ha il sapore del delirio, della decisione più folle che potessi mai prendere, e della migliore. Stacy profuma di errore e della cosa più maledettamente giusta. Ha il sapore di ciò che non si può dimenticare. 

Jacob è un gigante buono, per quanto possa esserlo un membro di un club di motociclisti. È quel tipo di persona che c’è per gli altri, che si rende ridicolo per far sorridere qualcuno, è presente nel momento del bisogno, è un uomo senza filtri che vive la vita una giornata alla volta, ed è disposto a morire per i propri fratelli. Non pensate, però, che non sia pericoloso. Ha ucciso, la pistola è sempre con lui e la sua vita è decisamente dal lato sbagliato della legge.

Stacy, invece, è un concentrato di colori e luce, una di quelle persone che non riesci a dimenticare perché, con la loro personalità, riescono a conquistarti. O, in alternativa, farti impazzire totalmente. Stacy è libera. Non ama le regole, né le imposizioni. Non le frega nulla di quello che dovrebbe essere un comportamento sociale accettabile, lei vuole vivere tutto appieno, emozionarsi e sentirsi viva. E Jacob, in qualche modo, riesce a farla sentire così.
I legami, però, non sono qualcosa a cui Stacy anela. L’unico punto saldo della sua vita è l’amicizia con Avery. Legarsi a qualcuno è pericoloso, la felicità non sempre è contemplata e un legame può portare al dolore e alla sofferenza. Ma ogni giorno, poco alla volta, un legame si forma tra Stacy e Jacob, qualcosa che potrebbe essere la cosa più bella che potesse capitare ad entrambi, oppure una maledizione.

«Mi gira la testa» dico annusandole il collo. La sua pelle sa di buono, di sole, di fiori, di frutta.
«E cosa vuoi da me?» chiede senza fiato, ma non oppone resistenza.
«Tieni fermo il mondo.»

Blankness è stato un viaggio inaspettato. Avevo delle aspettative, lo ammetto, ma quando ho concluso il libro, quando ho letto la parola “FINE”, ho capito di essermi vissuta appieno ogni sfumatura di questo romanzo.
Ho percepito Stacy in ogni sua più piccola sfaccettatura, ma quello che ha fatto a pezzi il mio cuore in più di un’occasione è stata la sua forza. Finché non leggerete questa storia, non potrete mai davvero capire quanto questa ragazza sia unica, cos’ha passato e quello che l’ha portata ad essere la persona che è oggi. Ci sono persone che quando vivono situazioni di un certo tipo ne rimangono segnati a vita, che non riescono più a vivere, ma solo sopravvivere senza riuscire ad abbandonare le ombre e la paura.

Stacy invece apprezza ogni sfaccettatura delle giornate. Lei è intensa, è come una calamita per chi le sta attorno. Ed è riuscita a calamitare a sé anche Jacob, un uomo che ha sempre messo il club al di sopra di tutto, ma che ora potrebbe avere nuove priorità. Jacob, nemmeno a dirvelo, è un personaggio indimenticabile. Per alcune persone risulterà fin troppo rozzo e sboccato, ma è proprio questo a renderlo speciale. Jacob è vero, senza filtri, trasparente e sincero. Se non ti sopporta te lo dice in faccia. Se vuole una cosa se la prende. E se tiene a qualcuno i suoi gesti lo dimostrano, sempre.

Con lui passi dall’essere felice, all’incavolato e poi alle risate nel giro di un attimo. Non ci sono mezze misure, lui di prepotenza entra nella tua vita e la sconvolge con la sua personalità e si, anche con la stazza. È un uomo pericoloso, ma capace di accarezzare una persona come se fosse la cosa più fragile al mondo, senza romperla. È così sbagliato sentirsi al sicuro tra le braccia di un uomo come lui? Io non credo.
Per quanto mi riguarda – e lo dico con assoluta sincerità – probabilmente se fosse vero, lo vorrei al mio fianco. Un po’ esasperante, un po’ primitivo e schietto, ma decisamente se stesso.

Blankness è una storia difficile, non vi mentirò a riguardo, ma ben lontana dall’essere un Dark. Questo voglio sottolinearlo perché ci saranno momenti, tra le pagine di questo libro, che vi porteranno a soffrire e dovrete stringere i denti, ma conoscete Mary: non importa quello che si deve affrontare, alla fine un equilibrio e la felicità arrivano, per tutti.

Io sono felice? Non lo so, in questo momento mi sento combattuta. Ho concluso un libro indimenticabile, ma ne vorrei ancora, perché questi personaggi sono stati totalizzanti in tutto e per tutto, dal primo istante. Ho divorato la loro storia, sperato, e mi sono sentita come se mi avessero tirato un calcio nello stomaco. Ed ho amato entrambi. Non penso ci siano personaggi più perfetti di loro, insieme. Tra loro non ci sarà mai un rapporto tranquillo, una quotidianità fatta di carezze e sospiri. Loro saranno sempre passione e provocazioni, una fiamma viva che non smetterà mai di ardere.

Il suo bacio è impetuoso, come una mareggiata, e mi si infrange dentro con la potenza di una supernova, ricominciando a sgretolare, frantumare, distruggere le pareti rinforzate attorno al mio cuore spaventato.
Glielo lascio fare, perché non ho energie contro un bacio che grida: non scappare.

Avevo dato un solo indimenticabile a Mary Lin. Di tutti i libri che ha scritto fin’ora, solo Ice, terzo volume della serie Rebels, era stato capace di rubarmi il cuore in questo modo. La storia di Lonan e Caley è stata complessa e impossibile, tremendamente complicata, ma che ha saputo farmi innamorare come pochi libri. E poi è arrivato Blankness, e Jacob ha deciso che non gli stava bene che il mio cuore fosse solo di un rebels, e quindi se n’è preso metà. E così ho il cuore diviso in due: metà rebels, metà vipers. Ma va bene così, perché queste storie me le porterò con me per sempre.

Copia ARC inviata dall’autrice in cambio di una recensione onesta e sincera.
Altre pubblicazioni dell’autrice:

Serie Rebels:
#1 Monster – link d’acquisto
#2 Fire – link d’acquisto
#3 Ice – link d’acquisto
#4 Thunder – link d’acquisto

Serie Viper – Spin off della serie Rebels:
#1 Madness – link d’acquisto
#2 Blankness – link d’acquisto

Le ombre del cigno – recensione & link d’acquisto

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