Armi e bagagli di Abigail Roux
Titolo: Armi e bagagli
Serie: Cut & Run #1
Autore: Abigail Roux
Titolo originale: Cut & Run
Genere: Romantic Suspense, LGBTQ, Gay Romance
Narrazione: Terza persona
Pagine: 506
Tipo di finale: Aperto
Data di pubblicazione: 24 Giugno 2020
Editore: Triskell Edizioni
Trama: A New York City una serie di omicidi tiene in scacco sia la polizia che l’FBI; il sospetto è che dietro di essi si celi un unico colpevole che manda un messaggio indecifrabile. L’uccisione dei due agenti federali assegnati alle indagini porta il Bureau a raddoppiare gli sforzi per la cattura del killer.
L’agente speciale Ty Grady viene richiamato da un incarico sotto copertura dopo che l’operazione di cui era a capo è stata compromessa. È presuntuoso, intrattabile, e senza ombra di dubbio il migliore in ciò che fa. Ma quando viene affiancato all’agente speciale Zane Garrett, è odio a prima vista. Garrett è il ritratto dell’agente perfetto: serio, misurato, concentrato. Insieme rappresentano il più classico dei cliché: opposti in tutto, poliziotto buono-poliziotto cattivo, la strana coppia. Capiscono all’istante che il loro rapporto sarà un ostacolo maggiore della mancanza di indizi lasciati dal killer.
Appena prima che inizi la loro missione speciale, l’assassino colpisce ancora, prendendoli di mira. Costretti alla fuga mentre cercano di rintracciare un uomo che ha come obiettivo uccidere chi si mette sulle sue tracce, Grady e Garrett dovranno trovare il modo di lavorare insieme prima di diventare altre due tacche sul coltello del killer.
La serie:
Armi e bagagli – Link per l’acquisto
Affascinante, intrigante e dannatamente geniale. Ecco i primi aggettivi che mi vengono in mente se penso al primo volume della serie Cut & Run dal titolo Armi e bagagli di Abigail Roux.
Ty Grady è il migliore nel suo lavoro. Il miglior agente speciale dell’FBI sul campo. È arguto, scaltro, agile e molto abile a muoversi nell’ombra. Come dicevo, è l’agente perfetto. Nonostante questo, Ty non è esente da difetti, che sono il caratterino arrogante e la fiducia che ripone nelle proprie capacità Tornato a casa, dopo aver concluso una missione sotto copertura, viene richiamato dal capo del Bureau per conoscere il prossimo incarico.
Qui, Ty, incontra un agente in abbigliamento decisamente formale e impeccabile, completamente tirato a lucido. Un agente abituato a stare seduto dietro ad una scrivania piena di scartoffie, piuttosto che all’azione e al lavoro sul campo. Ecco, immaginate quanto possa essere contento Ty quando scopre che dovrà lavorare con quest’uomo.
Zane Garrett, l’agente dal completo perfetto, ottiene, finalmente, la promozione tanto desiderata e viene convocato nell’ufficio del direttore della Sezione Investigativa Criminale per conoscere il futuro della sua carriera. Per primo, incontra il suo nuovo partner, Ty Grady, e viene messo al corrente del loro primo incarico ufficiale.
Inutile dirvi che, dal primo incontro di sguardi, tra i due è scontro aperto, proprio perché Ty e Zane non potrebbero essere più diversi. L’uno il completo opposto dell’altro, a partire dall’abbigliamento trasandato di Ty, all’eleganza da cerimonia di Zane.
Ty Grady era un maleducato, insopportabile, egocentrico e puzzolente figlio di p*ttana, e lui avrebbe dovuto capire come ignorarlo. Altrimenti avrebbe potuto cedere semplicemente alla pressione e ammazzare quel bast*rdo, per il bene dell’umanità.
Per quanto ad entrambi piacerebbe farsi fuori a vicenda, il direttore assegna loro un caso davvero difficile e complicato, che ha la completa attenzione da parte delle forze dell’ordine e dell’FBI. Ty e Zane dovranno recarsi a New York ed investigare sul Serial Killer che sta mietendo vittime, e tra queste sono inclusi due agenti federali.
«Sapevo che saresti arrivato in ritardo,» commentò Zane quando lui lo superò. «E io sapevo che avresti avuto ancora quel palo su per il c*lo,» ribatté Ty scuotendo la testa, senza rallentare mentre l’altro gli parlava.
Due uomini Alpha, testardi e ostinati, ma dannatamente bravi e dalle abilità strabilianti, dovranno rassegnarsi e fare gioco di squadra per poter riuscire a scovare questo assassino. Le cose, però, non saranno così semplici. Soprattutto quando il killer inizierà a prendere di mira proprio i nostri protagonisti.
Ty e Zane saranno in grado di collaborare, combinare le loro mosse ed unire le loro menti per arrivare a mettere un punto a questo caso? Per scoprire cosa faranno questi due uomini forti e competenti, non vi resta che correre ad acquistare Armi e bagagli ed immergervi completamente in questa trama complessa e coinvolgente.
Essendo il primo di una lunga serie di romanzi, Armi e bagagli è molto dettagliato e preciso. L’autrice coinvolge pienamente il lettore, nonostante la corposità del volume, ed è in grado di trascinarvi all’interno della storia pagina dopo pagina. Vi confesso che sono rimasta più volte con il fiato sospeso per cercare di capire cosa sarebbe accaduto subito dopo.
Lo stile e la narrazione sono molto fluidi e davvero piacevoli. È intrigante, affascinante e coinvolgente. La traduzione e l’editing sono ben curati e questo ha sicuramente contribuito a far sì che la lettura fosse più scorrevole. Quello che però ha reso ancora più meraviglioso questo libro sono le battute tra i due protagonisti, la loro complicità e i loro battibecchi ironici, nonostante la situazione delicata e pericolosa, che si sono rivelati la perla di questo libro.
«Ti sta venendo un attacco isterico?» domando l’altro con entusiasmo. «Posso darti uno schiaffo?» Zane si limitò a sospirare e distolse lo sguardo per evitare di rispondergli male.
Armi e bagagli è così geniale che si nota che dietro a questo primo libro c’è molta cura dei particolari. L’intreccio è complesso, eppure così avvincente che è impossibile resistere. Dovevo per forza continuare a leggere per riuscire ad unire i vari punti, far combaciare tutto ed arrivare ad una conclusione. Mi è sembrato di essere proprio al fianco di Ty e Zane, senza avere, però, il potere di aiutarli.
A tutto questo, ovviamente, c’è da aggiungere una componente Romance, che personalmente trovo unica e decisamente introvabile in altri libri. Ty e Zane sono due protagonisti incomparabili. Più volte li ho adorati, tante altre volte mi hanno fatto arrabbiare per i loro caratteracci, ma ammetto che mi sono entrati sotto pelle e li amo alla follia entrambi.
«Mi dicono che non ho ancora il permesso di prenderti a calci in cul*.» Zane inarcò lentamente un sopracciglio con aria interrogativa. «Baciarmi il cul*, hai detto?» Il suo sguardo luccicò e gli angoli della sua bocca si incurvarono un poco verso l’alto.
Di solito, non sono una grande amante del genere poliziesco, per me deve sempre esserci una storia d’amore. E così è stato. Armi e bagagli non solo mi è piaciuto alla follia per la genialità dell’intreccio, ma l’ho amato tantissimo grazie alla presenza di questi due uomini che rendono il romanzo unico e peculiare.
Se consiglio Armi e bagagli? Assolutamente sì. È un Romantic Suspense perfetto non solo per gli amanti del genere poliziesco o per quelli dei romanzi LGBTQ, ma per chiunque cerchi qualcosa di bello, coinvolgente e complesso.
Sono sicura che Ty e Zane vi conquisteranno, proprio come hanno fatto con me. Nel frattempo, a me non resta che sperare che il secondo volume di questa serie magnifica sia presto disponibile!
Ringrazio la Triskell Edizioni per aver fornito la copia ARC in cambio di una sincera ed onesta recensione.